Con “Volti e luoghi della Misericordia” Senigallia crea un percorso per l’Anno Santo. Se la Cattedrale con la Porta Santa è il luogo del perdono giubilare, l’attigua Pinacoteca Diocesana è lo spazio della riflessione artistica, dove il bello ed il buono portano all’incontro con Maria Madre del Misericordioso, ed alla meditazione sulle parole con cui Papa Francesco ha indetto il Giubileo. Si avvia così un itinerario che non è solo cittadino, con riferimento a spazi quali Casa Mastai ed al Beato Pio IX – papa che tanti luoghi volle a Senigallia per attualizzare opere di Misericordia – ma che amplia nell’intera diocesi, dal Cesano all’Esino, dall’Adriatico agli Appennini. Sono borghi e paesi, carichi di arte e fede, dove Maria è venerata – in antichi santuari, avite chiese e conventi – col rassicurante titolo di Madonna della Misericordia e dove il volto di Maria che reca in braccio il Bambino invita a volgere lo sguardo all’Eterno.