Piazza Nicolò Mauruzi
61039 Stacciola di San Costanzo
Tutto arroccato attorno alla sua parrocchiale, bianca di calcina e dominata dalla torre delle campane, il Castello di Stacciola – in Comune di S.Costanzo (PU) – affonda le sue radici ai tempi più antichi. Già abitato dai Romani, il piccolo Castello fu ceduto dal Vescovo di Urbino ai Malatesta di Fano. Furono essi che, fortificando il luogo, ne fecero uno dei centri dei propri interessi agricoli in questa parte di territorio e anche luogo d’arme. Infatti, nel 1412, Pandolfo Malatesta donò il Castello di Stacciola al suo valoroso capitano Nicolò Mauruzi da Tolentino – ed il cui stemma si vede all’ingresso del complesso della canonica – affinché avesse tenuto sottocchio le località vicine, sempre in animo di ribellarsi. Costruito il loro palazzotto gentilizio nel centro dell’abitato, con annessa la cappella, da questo i Mauruzi ressero il loro feudo sino a quando, nel sec. XIX, permutarono l’avita dimora consegnandola al Parroco. Questi stabilì qui la canonica, trasformando la cappella nella Chiesa Parrocchiale di Stacciola, intitolata a S.Giovanni Evangelista.