A Mondolfo la reliquia di San Massimiliano Kolbe

E’ stata solennemente accolta a Mondolfo all’antico Santuario della Madonna delle Grotte ieri pomeriggio – domenica 8 luglio 2018 – la venerata reliquia di San Massimiliano Maria Kolbe. La celebrazione, presieduta dal Parroco Don Emanuele Lauretani ed animata dalla Milizia dell’Immacolata, ha visto poi il trasferimento della reliquia al Convento di San Sebastiano, nella cui chiesa a Mondolfo resterà alla venerazione dei fedeli per l’intera settimana. Un programma ricco di momenti di preghiera, e reso possibile grazie anche all’azione del locale gruppo della Milizia dell’Immacolata. Nella locandina , tutti gli orari.

Polacco, Massimiliano Kolbe entra nell’ordine dei francescani svolgendo un intenso apostolato missionario in Europa e in Asia. Nel 1941 è deportato ad Auschwitz dove è destinato ai lavori più umilianti, come il trasporto dei cadaveri al crematorio. Qui offre la sua vita di sacerdote in cambio di quella di un padre di famiglia, suo compagno di prigionia. Muore pronunciando “Ave Maria” il 14 agosto dopo due settimane di torture. Con il suo martirio, ha detto Giovanni Paolo II, egli ha riportato «la vittoria mediante l’amore e la fede, in un luogo costruito per la negazione della fede in Dio e nell’uomo»

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